Ogni giorno dell'anno facciamo memoria di un'apparizione, riconosciuta e approvata, di Maria Santissima in Italia e nel mondo. Ognuna di queste apparizione ha in sé una grazia che ci rivela qualcosa di Lei e di importante per noi. Per accogliere questa grazia e accrescere in noi la devozione e il fervore, invochiamo lo Spirito Santo insieme al nostro Angelo Custode e poi leggiamo, rileggiamo con calma ed entriamo in un colloquio intimo, a tu per tu, con Lei meditando le Sue parole.
Secondo la tradizione locale sul luogo dove oggi sorge il santuario vi fu, nel 1478, una miracolosa apparizione della Vergine Maria.
Il racconto popolare asserisce che la Madonna apparve ad un pastorello muto che, alla vista della Signora, riacquistò miracolosamente la parola per poi annunciare alla popolazione di Montebruno il lieto evento.
Gli abitanti accorsi sul luogo dell'evento ritrovarono sul tronco di un albero di faggio una statua in legno raffigurante la Madonna di Montebruno; oggi l'effigie mariana, che si ritiene di origine bizantina risalente al XII secolo, è collocata sull'altare maggiore.
Eretto nel 1486, l'edficio sacro fu interessato da ampliamenti e interventi decorativi in epoca barocca mentre la facciata del 1897, con lesene e timpano, è di forme neoclassiche. L'interno, ricco di marmi e di stucchi, seicenteschi, oltre alla venerata effigie mariana conserva anche un Crocifisso in legno che si fa risalire al XVII secolo.
Fonte: Comune Montebruno
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