Ogni giorno dell'anno facciamo memoria di un'apparizione, riconosciuta e approvata, di Maria Santissima in Italia e nel mondo. Ognuna di queste apparizione ha in sé una grazia che ci rivela qualcosa di Lei e di importante per noi. Per accogliere questa grazia e accrescere in noi la devozione e il fervore, invochiamo lo Spirito Santo insieme al nostro Angelo Custode e poi leggiamo, rileggiamo con calma ed entriamo in un colloquio intimo, a tu per tu, con Lei meditando le Sue parole.
L'origine della festa risale al 10 luglio 1491, quando a una giovane sordomuta di nome Caterina dell'Olmo apparve la Vergine Maria.
Si narra che la ragazza si stava recando a casa, nella cascina Lama, quando, udita una voce che la chiamava per nome, si voltò e vide una grande luce. Caterina si inginocchiò sul ponte che stava percorrendo (a tutt'oggi luogo protetto dagli abitanti del paese) e qui gli apparve una donna bellissima, vestita di bianco con una corona d'oro in testa e una stella sul petto. Era la Vergine Maria che prese per mano la ragazza e la condusse a casa. Prima di lasciare Caterina la Madonna la baciò e la giovane sordomuta riacquistò la favella. Successivamente, il 24 luglio, si ebbe una seconda apparizione nel luogo dell'attuale santuario della Stella: alcune persone comuni del luogo (Lucia, moglie di Zohan del Botta, e tali Bochegno e Giovanbattista) videro un grande fascio di luce.
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